Chirurgia dell’anca
COXOARTROSI ovvero la più comune patologia degenerativa che interessa l’articolazione dell’anca.
Il manifestarsi di dolore lieve ma costante localizzato nella zona inguinale è uno dei primi campanelli d’allarme.
Il dolore può diventare intenso e cronico: ecco una delle principali conseguenze della coxartrosi, . Come si possono risolvere o almeno alleviare i sintomi di questa patologia? Quali sono le terapie disponibili? E quale trattamento è il più corretto?
Data la natura degenerativa dell’artrosi dell’anca, in uno stadio più avanzato la situazione tende a peggiorare: una sensazione crescente di rigidità e difficolta a camminare e con il passare del tempo non si riesce più ad eseguire i semplici movimenti di routine.
La chirurgia protesica dell’anca permette di intervenire nei casi più avanzati di degenerazione dell’articolazione per i quali sono controindicati o non hanno avuto successo i trattamenti conservativi.
Infiltrazioni PRP (Plasma ricco di piastrine)
Unitamente al trattamento chirurgico, è possibile effettuare infiltrazioni intra-articolari sia con farmaci che con emoderivati (PRP). La tecnica del Prp (platelet rich plasma) prevede il prelievo di un campione del proprio sangue dal quale viene estratto il plasma sanguigno, arricchito di piastrine provenienti dallo stesso organismo. L’inoculazione in determinate aree del corpo è utile, nei casi con appropriate indicazioni, a rigenerare alcune componenti tissutali in vari distretti corporei. Di recente alla metodica PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è stato introdotto l’utilizzo della frazione ematica di monociti che amplificano il già ottimo risultato ottenuto.
Il poliambulatorio Idealmedica ha l’autorizzazione all’utilizzo e l’inoculazione di emoderivati da Ulss 6 – Euganea.
Il trattamento viene eseguito da Dott. Tessari e dalla Dott.ssa Spagnolo.
Patologie trattate
- Artrosi primitiva, insorta senza una causa apparente.
- Artrosi secondaria, causata da :
- Pregressa frattura o lussazione dell’anca;
- Displasia congenita dell’anca;
- Esiti di osteocondrite epifisaria (Morbo di Perthes);
- Esiti di epifisiolisi…
- Artrite infiammatoria: settica, tubercolare,…
- Artrite reumatica: artrite reumatoide, spondiloartrite anchilopoietica, lupus eritematoso.
- Necrosi della testa del femore.
- Idiopatica, cioè senza causa apparente
- Esito di frattura-lussazione dell’anca
- Esito di frattura del collo del femore;
- Causata da trattamento radioterapico eseguito per neoplasie di organi limitrofi;
- Causata dall’assunzione prolungata e ad alte dosi di farmaci quali il cortisone;
- Causata da epatopatia alcolica;
- Malattia dei cassoni (sommozzatori);