L’Agopuntura è una Medicina Complementare riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la quale ne conferma l’efficacia in numerosi disturbi di salute sulla base degli studi scientifici effettuati. Le sue origini sono antichissime e provengono dal mondo orientale, infatti è una delle principali tecniche della medicina tradizionale cinese.
In questo poliambulatorio viene praticata l’agopuntura secondo il metodo riflessoterapico, il quale non segue la teoria energetica della medicina tradizionale cinese, ma si basa sulla revisione scientifica occidentale a cui è stato sottoposto questo prezioso strumento terapeutico negli ultimi decenni.
I meccanismi alla base dell’effetto terapeutico dell’agopuntura coinvolgono i sistemi di produzione di sostanze antidolorifiche endogene, le vie di trasmissione dolorifiche e la modulazione dell’attività di alcune aree cerebrali.
L’agopuntura è una pratica terapeutica che prevede l’inserzione di particolari aghi su specifiche aree del corpo umano. Gli aghi sono monouso, sottili e di lunghezze diverse e vengono scelti in base alla parte del corpo in cui devono venire inseriti. Il trattamento non deve essere doloroso per il paziente: l’inserimento dell’ago può dare la sensazione di puntura ma a volte può essere anche indolore; inoltre durante la seduta la persona non deve sentire dolore, tuttavia è possibile che si percepisca una sensazione di indolenzimento o formicolio della regione trattata.
I benefici dell’agopuntura generalmente richiedono alcune sedute prima di manifestarsi ma, a volte, già con la prima seduta possono sentirsi i primi effetti; diversi pazienti inoltre riferiscono che parallelamente notano che si sentono più rilassati, energici e che riposano meglio alla notte, infatti questa è una terapia che agisce globalmente sul benessere della persona. Come tutte le terapie però, non è detto che tutte le persone che vi si sottopongano, vi rispondano positivamente.
L’agopuntura può essere controindicata nei pazienti in terapia con anticoagulanti o che soffrono di scompensi coagulativi, e persone in condizioni di immunocompromissione.
Un ciclo di agopuntura richiede generalmente dalle 5 alle 10 sedute, ma il numero delle sedute può variare in base alla sintomatologia da trattare. Il paziente durante il trattamento è disteso su un lettino o seduto su una sedia; gli aghi devono rimanere posizionati generalmente dai 15 ai 30 minuti.
I principali disturbi che possono trarre beneficio dall’agopuntura (elenco non esaustivo) sono:
- dolore acuto o cronico (per esempio: lombalgie, sciatica, dolori articolari come al ginocchio, alla spalla e all’anca, nevralgie…);
- contratture muscolari;
- tendiniti;
- cefalee muscolo-tensive ed emicranee;
- disturbi del sonno, stress, disturbi ansiosi;
- disturbi ginecologici (mestruazioni dolorose, sindromi post-menopausali);
- disturbi funzionali del tratto digestivo (dolori addominali, stipsi, colon irritabile);
- allergie e asma.