Roncopatia – fa male russare?

roncopatia

Dormire male può causare danni alla salute?

Poiché il sonno è il miglior metodo per il recupero delle nostre energie, il non dormire bene può portare a conseguenze patologiche e comportamentali anche serie. I soggetti affetti dai disturbi del sonno, e quelli che sono affetti da roncopatia complicata da apnee notturne (momenti in cui non si respira durante il russamento), hanno un rischio elevato di contrarre, ipertensione, decadimento cognitivo , malattie cardiovascolari , ictus fino ad arrivare anche alla morte improvvisa. Le apnee notturne associate a roncopatia possono anche aumentare il rischio di infezioni per la diminuzione di efficienza del sistema immunitario ,avere un effetto negativo anche sulla libido o aumentare il bisogno di urinare di notte (nicturia). La sonnolenza che accompagna quotidianamente le persone affette da roncopatia complicata da OSAS (apnee ostruttive), può causare una serie di danni indiretti gravi come gli incidenti sul lavoro o gli incidenti stradali.

 

E’ bene sapere che ci sono alcuni disturbi che influenzano negativamente il sonno ; tra più comuni conosciamo: l’insonnia , la roncopatia o russamento complicato con OSAS , la sindrome dei movimenti periodici delle gambe (nel sonno),la sindrome delle gambe senza riposo , disturbi del ritmo circadiano , il bruxismo , il reflusso gastro-esofageo.

Tra questi disturbi la roncopatia è la più comune e per questo motivo è anche troppo sottovalutata dalla popolazione.
Per impostare un adeguato trattamento e per limitare i rischi dovuti alla roncopatia complicata da apnee notturne, è necessario che il soggetto consulti uno specialista delle malattie del sonno che può essere anche un odontoiatra , ma che abbia acquisito una competenza specifica nel settore . Il professionista imposta uno specifico iter anamnestico predispone una serie di domande specifiche al paziente sul suo stato di salute seguito da un iter diagnostico raccomandato dalla “American Academy of sleep Medicine”. Questo permette di effettuare una selezione dei pazienti per fare una diagnosi precoce e coordinare un trattamento efficace.
Un team di specialisti di branche mediche diverse come l’odontoiatra, il pneumologo ,l’otorinolaringoiatra, il neurologo, il chirurgo maxillo facciale ed il dietologo ,coordinati tra di loro da un referente del paziente che esercita il ruolo di regista della squadra ,concorrono ad affrontare in modo pluridisciplinare il problema .

Come avviene il russamento e le apnee ostruttive ?

Il difficoltoso passaggio dell’aria attraverso le prime vie aeree provoca il russamento che è la vibrazione dei tessuti molli che sono compresi tra il palato, la lingua e la faringe.

Come si tratta la Sindrome dell’Apnea Cronica Ostruttiva?

Le modifiche di stili di vita errati su consiglio dello specialista, possono concorrere a ridurre le apnee o eliminare forme lievi di russamento. Utile è il calo di peso , il dormire su un fianco , l’evitare di bere alcolici prima di coricarsi , non dormire subito dopo mangiato ecc.
L’OSAS (sindrome dell’apnea ostruttiva nel sonno) medio grave può essere trattata con i CPAP (continuos positive airway pressure). Il trattamento consiste nell’uso notturno di una mascherina che insuffla dell’aria nella cavità orale in modo da forzare i blocchi ostruttivi . Non sempre tale rimedio è ben accetto dai pazienti che lo trovano scomodo e poco pratico.

 

 

E’ dimostrato però che il 50 % delle roncopatie associate a OSAS può essere eliminata usando di notte, un particolare,ma semplice apparecchio anti russamento notturno MAD (mandibular advancement device: immagine a sinistra ) applicabile ai denti per avanzare la mandibola. Assomiglia ad un “bite “anche se è completamente diverso. L’indicazione all’uso del dispositivo è formulata dallo specialista a seguito di indagini diagnostiche specifiche come la polisonnografia, la videorinolaringoscopia ,e le indagini radiologiche ecc.
In casi più complessi dove il semplice modico avanzamento mandibolare non risolve il problema si deve ricorrere all’uso di un erogatore continuo a pressione di aria “ CPAP “ notturno oppure ad interventi chirurgici specifici come quello per ridurre la base della lingua in zona posteriore oppure la UVPP ( uvulo faringo palato plastica) che consiste nella rimozione chirurgica tradizionale o con il laser dell’ugola e di parte del velo pendulo del palato , la chirurgia dei turbinati del naso o in casi gravi all’ avanzamento chirurgico “combinato” maxillo facciale della mandibola ecc.